Da parole a fatti: come l’Intelligenza Artificiale viene usata oggi negli ambienti educativi e di formazione

Con questo articolo ci concentreremo su come sia i corsisti che gli istruttori stanno utilizzando l'IA per migliorare le esperienze di apprendimento in aula. L’uso a volte è consapevole ed intenzionale, altre volte l’IA è parte integrante di altri servizi, strumenti usati nell’attività quotidiana. Dal servire come tecnologia assistiva per studenti e docenti fino all'assistenza dei docenti con il lavoro in aula più ripetitivo, è importante comprendere che l'IA non sostituisce il docente, ma può essere uno strumento che porta alto valore quando utilizzato correttamente.

Supporto personalizzato potenziato da IA  

Si prevede che il mercato dell'intelligenza artificiale nel settore dell'istruzione raggiungerà $.80 miliardi in tutto il mondo entro il 2030. Con un aumento così è fondamentale interrogarsi sull'impatto che l'IA avrà sia sul sistema educativo che sugli educatori. Come tutte le tecnologie disruptive porteranno cambiamenti rilevanti e importanti decisioni da prendere; il modo e i tempi con cui risponderemo al cambiamento apportato dall’IA è ciò che conta davvero.

Quando il professore associato Jack Wang, microbiologo che si occupa di didattica e che lavora presso l'Università del Queensland, in Australia, ha incontrato per la prima volta il chatbot AI ChatGPT, non è rimasto solo colpito, ma anche preoccupato. Stava assistendo a un futuro in cui sarebbe stato sostituito come insegnante dall'intelligenza artificiale? 

In risposta, ha creato il video "L'intelligenza artificiale può sostituire i professori?" e ha posto a ChatGPT una serie di domande per determinare se fosse possibile sostituire con successo gli insegnanti. “Realizzare quel video è stata un'esperienza interessante, perché ho dovuto mettere in discussione tutti i miei preconcetti su quale sia il mio valore come insegnante", ha affermato in seguito.

Migliorare l’accessibilità in aula e fuori dal corso

Ogni studente impara in modo diverso e gli insegnanti spesso faticano a tenere il passo con le esigenze di apprendimento di una gamma diversificata di corsisti. L'intelligenza artificiale ha il potenziale per creare un'esperienza formativa su misura, personalizzando l'apprendimento attraverso l’identificazione di quelle che sono le lacune di conoscenza, fornendo risposte rapide e aumentando l'accessibilità per tutti gli studenti. I tutor IA possono adattarsi allo stile e al ritmo di apprendimento individuale dello studente, aumentando il coinvolgimento.

I sistemi di IA possono essere un’eccezionale tecnologia assistiva per studenti, corsisti e dipendenti neurodiversi. Maggie Melo descrive modi in cui il chatbot AI Chat GPT può essere utilizzato per aiutare a concentrarsi gli studenti con disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD). Per molte persone con ADHD, concentrarsi e iniziare il proprio lavoro può essere una sfida. ChatGPT, che consente allo scrittore di perfezionare e riprendere gli argomenti generati dall'IA, può rendere più facile l’avvio dell’attività. L'IA può assistere uno studente con ADHA a iniziare la scrittura e a mettere le idee iniziali sulla pagina in un formato che può essere rivisto e perfezionato. Questo può aiutare lo studente a concentrarsi sul compito e a ricevere feedback immediato che lo sprona a fare subito le dovute modifiche, senza distrarsi. La strategia di Melo è applicabile alle sue attività professorali, ma potrebbe essere applicata anche al lavoro di studenti, corsisti e dipendenti.

I programmi di traduzione automatica come Google Translate, Reverso o la funzione di traduzione di MS Word e di Istagram, utilizzano l'IA per aiutare gli utenti a tradurre rapidamente i contenuti. Sebbene questi programmi siano migliorati notevolmente negli ultimi 10 anni, presentano ancora limitazioni. Lo strumento di traduzione dell'IA può tradurre il contenuto, ma rimane comunque necessario "pulire" il contenuto, come correggere una frase, scegliere una parola più appropriata e rendere il testo tradotto più fluido e naturale.

Migliorare le esperienze di apprendimento

Alcuni istituti adottano video platform che incorporano la tecnologia IA per la trascrizione automatica del parlato e scritto, sia essa attraverso il riconoscimento vocale automatico (ASR) che permette di catturare e indicizzare ogni parola pronunciata, sia attraverso il riconoscimento ottico dei caratteri (OSR) che indicizza ogni parola che appare visivamente sullo schermo. Piattaforme evolute permettono anche la creazione automatica dell’indice del video così come la possibilità di fare ricerche smart all’interno del contenuto video stesso.

Altri istituti usano strumenti che creano formati alternativi dei documenti scritti. Sono tecnologie che incorporano l’IA per trasformare un documento testuale in un formato alternativo, come ad esempio un file audio, o un file Brail, oppure in un file e-pub. Questi diversi formati permettono al corsista di adattare la fruizione del contenuto alla sua esigenza o preferenza di utilizzo. Un manager in viaggio può ascoltare il file audio generato automaticamente dal contenuto testuale condiviso dal formatore in piattaforma. Uno studente con dislessia può generare un formato speciale di tipo testo che aiuta a seguire le righe e a mantenere il focus attraverso una colorazione automatica del testo stesso.

Riconoscendo l'utilità di queste strategie, alcuni professori incominciano a permettere l’uso della IA nei propri compiti di classe, dando indicazioni ai corsisti su come usare in maniera appropriata la citazione dell'uso dell'IA quando realizzano contenuti originali. L'Università del Delaware ha sviluppato quattro linee guida incorporate nel syllabus per fornire ai docenti il contesto e suggerimenti pratici a coloro che stanno affrontando l'uso di strumenti avanzati automatizzati nel loro corso. Per supportare vari approcci all'uso degli strumenti di IA in classe, le linee guida vanno dal divieto perentorio fino alla massima libertà di utilizzo, passando per alternative di utilizzo più o meno moderato, dando linee guida sulla corretta citazione.

Togliere la pressione delle mansioni a minor valore aggiunto a docenti e staff

Sia che siate un istituto che fa formazione, sia che siate un’azienda che ha programmi di formazione interni (Corporate Academy), vi è mai capitato di sentire frasi come “servirebbe più personale” oppure “abbiamo troppo lavoro da fare”? Trovarsi sottorganico o sovraccarichi di lavoro è comune a molti istituti. Secondo Il rapporto 2018 del McKinsey Global Institute sul futuro del lavoro Il 20-40% delle ore dedicate dagli insegnanti alle attività potrebbe essere automatizzato utilizzando le tecnologie esistenti. L'intelligenza artificiale può essere utilizzata per automatizzare vari aspetti dell'istruzione, come l'inserimento dei dati e la valutazione cartacea, liberando gli insegnanti per concentrarsi su compiti più importanti.

L'IA è già utilizzata dagli insegnanti per migliorare le attività in classe. Alcuni insegnanti hanno utilizzato l'intelligenza artificiale per generare domande a risposta multipla e valutare le possibili risposte. L’uso dei video per la formazione è universamente riconosciuto come uno strumento potente per trasferire alto contenuto informativo.

“L'intelligenza artificiale metterà i bastoni tra le ruote (per usare un eufemismo) alla progettazione della valutazione e all'integrità accademica. Può tuttavia essere un importante alleato per fare brainstorming di idee in ambiti dell'attività didattica che richiedono tempo per essere sviluppati", afferma Wang. A testimonianza di questa idea nella pratica, lo strumento di valutazione alimentato dall'intelligenza artificiale Gradescope ha riportato un Riduzione del 30-60% del tempo speso dagli insegnanti per valutare i compiti.

L’instructional designer Luke Hobson ha creato diversi articoli sul tema, come “5 modi in cui gli Isntructional Designer possono usare ChatGPT”, interessante articolo per approfondire come lo strumento AI ChatGPT possa automatizzare alcune delle attività ripetitive associate all'insegnamento, alla formazione e alla progettazione didattica. Alcuni dei compiti che evidenzia riguardano la creazione di schemi, la scrittura di obiettivi, la fornitura di lettere di raccomandazione, la pianificazione delle lezioni e la progettazione di attività di apprendimento. Ciò che tutti questi utilizzi hanno in comune è che sono compiti semplici, facilmente modellabili, ripetitivi. In altri casi l'output dell'IA fornisce un buon punto di partenza, sempre da considerare come bozzetto, schema su cui poi il singolo formatore agire come "editore" e porta avanti gli sviluppi.

Wildfire - autoproclamatosi il primo servizio di creazione di contenuti formativi IA al mondo - utilizza l'IA per creare corsi online a partire da video, file PowerPoint o documenti. "Puoi mandarmi un video, noi eliminiamo la trascrizione, applichiamo le tecniche di intelligenza artificiale e produciamo un corso lo stesso giorno e te lo rimandiamo come file SCORM, [poi] puoi inserirlo nel tuo LMS", ha detto il professor Donald Clark, fondatore di Wildfire, durante la Panopto conference 2022

Conclusione

Se usiamo l'IA come punto di partenza e non come punto finale, le tecnologie dell'IA possono aiutare insegnanti e studenti a iniziare le loro attività, il che è sia importante che sfidante. L'intelligenza artificiale non verrà vista come un sostituto del pensiero o della scrittura, ma come uno strumento assistivo.

Approfondimenti

1. L’impatto dell’IA nelle nostre classi – Blog di Anthology [marzo 2023] - https://community.anthology.com/blogs/8/1189

2. 5 modi in cui l'intelligenza artificiale avrà un impatto sull'istruzione superiore nel 2023 e oltre – Blog di Panopto [dicembre 2022] - https://www.panopto.com/it/blog/5-ways-ai-impact-higher-education-2023/

3. L'intelligenza artificiale può essere usata per imbrogliare sul lavoro scolastico? Marshall University professor answers. (2023, February 16). WSAZ News. Retrieved March 8, 2023, from https://www.wsaz.com/2023/02/16/can-artificial-intelligence-be-used-cheat-schoolwork-marshall-university-professor-answers/

4. Gardner, B. (2023, January 6). Quando sono diventato professore, non avrei mai pensato che avrei trascorso la parte migliore della settimana prima dell'inizio delle lezioni.. [Status update]. Facebook. https://www.facebook.com/oncee .

5. Hobson, L. (2023, March 1). 5 modi in cui gli Istructional Designer possono usare ChatGBT. https://drlukehobson.com/blog1/5waystousechatgpt

Crediti ad Anthology e a Panopto per aver riportato parti dei contenuti dei loro blog

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